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domenica 28 luglio 2013

ECCO COSA VI DICO: IL SENSO DELLA VITA...

Buon giorno miei cari lettori,
purtroppo le mie pubblicazione sono più sporadiche ecco perché meritano di essere di miglior qualità.

Voi tutti che mi seguite dall'inizio sapete bene che questo è un blog differente e differente lo sarà sempre. Perché penso che di questo voi abbiate bisogno e di questo io ho bisogno, la necessità di essere spinti da qualcosa di differente.

Perché desidero che nel momento in cui aprite queste pagine qualcosa in più nel vostro spirito e nella vostra mente vi rimanga!



Oggi voglio parlarvi de "Il senso della vita". 
Sembra un concetto ampio e disparato, ma in realtà no! 

Il tutto ha iniziato con l'ascolto del singolo di Tal "Le sens de la vie" appunto ed il magnifico testo di Sexion d'Assaut "Ma direction".

"J'ai trouvé le sens de la raison qui m'entraine
à chaque pas sur le devant de la scène
j'ai trové le sens de la vie que je mène
et je l'aime"

Ho trovato il senso della ragione che mi spinge
ad ogni passo in avanti sulla scena
ho trovato il senso della vita che vivo
e la amo!

Che cos'è la vita se non è vissuta per quello che si ama e per quello in cui si è veramente capaci e si ha talento?

Che una persona creda nell'esistenza di una o più vite, questo non mette da parte il fatto che il solo vivere sia una cosa meravigliosa,un'esperienza unica e meravigliosa.
Ogni essere umano ha delle qualitàe  delle capacità sin dalla nascita. Con gli anni i genitori e le persone che gli stanno accanto hanno modo di vedere queste capacità crescere e sbocciare come un fiore.



Purtroppo, la società e la cultura, portano spesso le madri ed i padri ad educare ed ad impostare il bambino secondo i loro bisogni ed i loro canoni, senza troppo tenere conto dei bisogni del piccolo.
Ecco che un giovane si ritrova a frequentare scuole, insegnamenti che non sono assolutamente adatti a lui, che non corrispondono alle sue aspettative e alle sue capacità.

Troviamo genitori che avrebbero voluto fare determinati studi e che impongono tali studi ai figli che invece sono portati per tutt'altro.

Troviamo madri che per fare la bella figura in mezzo alla società che frequentano vogliono un figlio che avrà un nome negli ambiti più riconosciuti, forse nella medicina o nello spettacolo.

Troviamo società e Paesi che sminuizzano e emarginano mestieri importatni ed interessanti, quali quelli artistici per esempio, la poesia, l'arte, la scultura, etc.

Nessun lavoro, nessun mestiere ha un valore maggiore o minore di altri. 

Certo è che in questa società dove tutto si misura e viene calibrato col denaro, sarà più attrattivo per un genitore formare il proprio figlio ad un lavoro presumibilmente ben remunerato piuttosto che ad un mestiere che non darà certezze economiche.
Ma cosa ne sarà di quel bambino, di quel ragazzo che si ritroverà a studiare e in seguito a lavorare in un ambito nel quale non è portato, non quale non si sentirà mai a suo agio?

Vi rispondo io, quel bambino sarà un uomo insoddisfatto che penserà che quella grande mancanza che ha dentro, quell'enorme vuoto che è dovuto al fatto di non essersi espresso in cio' che amava e che era capace, lo annullerà e sarà un uomo tiste, insicuro, socialmente inutile. Perché un uomo che esercita un lavoro senza l'amore ed il cuore, non potrà mai esprimersi bene e pienamente in quello che realizza.


Se mio figlio è bravo a danzare, beh... Al diavolo cosa gli altri pensano, al diavolo le mie paure, al diavolo le mie aspettative o ancora, al diavolo i miei desideri che non ho potuto realizzare da giovane che riverso su di lui!
Lui è lui, io sono io! Lui merita di avere la sua chance, se la sua stella indica ed illumina quelle sue qualità io devo esserci per supportarlo e per farlo esprimere nel modo migliore, io devo essere la sua prima fan e devo fargli credere che ce la potrà fare perché se è nato con quella capacità è nato perché esprimendola al meglio apporterà alla società e al mondo un pizzico di luce e di benessere in più.

Se facessi di lui un uomo obbligato a lavorare in ambito in cui non è portato, lo obblighero' ad essere un uomo irrealizzato che detesterà me e la società in cui l'ho messo al mondo.

Molti di voi in questo momento mi diranno, stai sognando, la vita pretende il guadagno di soldi e non si vive di sogni!

SBAGLIATO!

Chi siamo noi per giudicare a priori che quel bambino con il talento del disegno non si guadagnerà abbondantemente da vivere facendo il pittore piuttosto che se avesse fatto il chimico?
Che diritto abbiamo noi di uccidere le speranze e le aspettative di un giovane uomo, di un cittadino del domani?

Noi non siamo nessuno, tiriamoci fuori e mettiamo le basi affinché nella società di cui facciamo parte e nella famiglia che costituiamo, i giovani possano esprimersi al meglio in quello che amano ed in quello in cui sono capaci. Perché una società di individui insoddisfatti della vita, di individui che non trovano più il senso della loro vita e della loro esistenza è una SOCIETA' CHE DECADE che non potrà mai apportare qualcosa di migliore, che non vedrà più la luce ma solo il nero dell'abisso!


Noi, genitori, tiriamoci indietro, non identifichiamoci ai nostri figli, non siamo gelosi ed invidiosi dei figli altrui per il loro successo, per le loro capacità. I nostri figli ne hanno, bisogna solo mettere loro le basi giuste affinché possano esprimersi a regalare a noi e al nostro Paese qualcosa di meravilgioso!

Un po' come il tenore in "To Rome with love" di Woody Allen, gli si è messa la condizione ideale per esprimrsi ed infine è riuscito.

Non vivo in un mondo immaginario ideale, e no miei cari lettori. Vivo in un mondo che non condivido più e mi dico, e mi chiedo cosa posso fare per creare delle basi migliori per regalare ai miei figli un qualcosa di migliore.

E sono certa che degli uomini soddisfatti della loro condizione, appagati dalla loro vita potrebbero costituire un Paese migliore.

Noi non siamo i nostri figli! Lasciamo da parte quello che avremmo potuto fare o non fare! Se noi siamo stati bloccati dalla vita, dalle circostanze e non ci siamo realizzati, non facciamo lo stesso con le generazioni future.
Hanno bisogno di credere che ce la potranno fare, che potranno regalarsi qualcosa di meraviglioso, che potranno costruire qualcosa di superbo e tutto usando quello che hanno di migliore dentro di loro.

Pensateci bene, non sto sognando, sto solo mettendo in chiaro qualcosa che è per troppo tempo è stato oscurato! 
C'è un motivo se ognuno di noi è diverso, ha capacità e talenti diversi! La natura non è stupida! C'è un perché a tutto! Il perché è che ognuno ha necessità di apportare un qualcosa di specifico per ammigliorare il tutto, siamo noi che non abbiamo capito nulla!

Coltivare le giuste capacità di un bambino farà di lui un uomo sicuro e realizzato che avrà la forza di riuscire nella vita e di portare con sé alla luce e alla realizzazione molti altri!


Vi lascio, miei cari lettori con delle citazioni di queste due belle canzoni, per farvi riflettere, per farvi pensare....


LE SENS DE LA VIE de TAL



"Meme dans le ciel qui se voile
ily a toujours un étoile
qui scintille e nous guide sur le chemin des nos reves
et quand on y croit, un nouveau jour se lève"
"Anche nel cielo che si copre
c'è sempre una stella
che scintilla e che i guida sul cammino dei nostri sogni
a quando ci si crede, un nuovo giorno sorge"


"C'est une evidence, j'ai trouvé ma voie
je prends mon envol...
...et je sors de l'ombre, je sais ce que je veux!"
"E' un'evidenza, ho trovato la mia via
spicco il volo...
... ed esco dall'oscurità, io so cosa volgio!"


MA DIRECTION de Section D'Assaut



"Et les plus terre-à-terre disent qu'on foncent dans un mur (Aah!)
Les darons savent pas c'que j'fais, ils disent que j'dors
Ils pensent que leur fiston ne vit que dehors
Sans savoir qu'ce p'tit con prépare des disques d'or
Et tout ceux qui le négligent bah on plus que tort
J'sais où j'vais, sans savoir si j's'rais le bienvenu
J'me dirige vers la gloire
La musique est une femme à problèmes mais putain j'l'aime trop
"


"Ed i più "terra terra" pensano che sbatteremo la testa contro un muro, ah ah!
i "signorotti" non sanno quel che faccio, pensano che dormo,
pensano che il loro figliolo viva con la testa tra le nuvole,
senza sapere che questo piccolo stupido prepara un disco d'oro
e tutti coloro che li trascurano, beh hanno torto
so dove vado, senza sapere se saro' il benvenuto
mi dirigo verso la gloria
la musica è una donna che da problemi, ma cavolo la amo troppo!"



"C'est ma direction !
J'ai pété les plombs, sans abandonner ni baisser les bras
Plus d'nouvelles, batterie faible, malédiction
Dorénavant, je vais de l'avant, c'est ma direction
Ma direction"


"E' LA MIA DIREZIONE!
SONO SCOPPIATO, SENZA ABBANDONARE NE' ABBASSARE LE BRACCIA
Nessuna novità, la batteria debole, maledizione,
d'ora in avanti vado avanti, E' LA MIA DIREZIONE!
LA MIA DIREZIONE!"

Esmeralda

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